Si parla di quella limitatezza che provavi da bambino, quando si viaggiava in macchina. Magari per andare lontano. Le ore. Da bolide a loculo nel giro di pochi chilometri. Però si parla di bambini, ovvero quando tutto è scoperta inconsapevole. Ogni cucitura si può trasformare in una pista, o un sentiero dove chissà quale tipo […]
Tag: riflessioni
Perché per spaventare un bambino che non si è accorto della tua presenza si urla proprio la sillaba “Bu”? Mi è stato imposto di rispondere a questa domanda, non è che davvero io ci pensi su la notte, però bu. Anzi, boh. Anzi, perché proprio mettersi a spaventare i bambini in questo modo? Così si […]
“Take the ‘A’ Train”
Siamo nati per soffrire. O soffriamo da quando nasciamo? O soffriamo perché nasciamo o nasciamo perché qualcuno ha sofferto prima di noi? Nel dubbio tu soffri e stai tranquillo. Vedrai che se soffri va tutto bene. Che poi dai, ammettiamolo che soffrire è più facile su! Non devi sforzarti di soffrire, si soffre e basta […]
“House of the Rising Sun”
Una volta un amico ha affermato con fierezza che alba e tramonto, sostanzialmente sono la stessa cosa. L’unica differenza è che mentre da una parte il sole sale, dall’altra scende. Ferrea e folgorante logica. Credo che abbia ragione. Aggiungerei anche un fattore distintivo basato sulle occhiaie e sul coefficente di rincoglionimento mattutino che può influire […]
Avete presente quelle giornate in cui dal momento in cui apri gli occhi, inizi a detestare qualsiasi fenomeno fisico o biologico che ti si pari davanti? Certo che sì. Lo so. Col tempo e l’allenamento può capitare che questo odio costante verso l’universo diventi una condizione esistenziale. Penso che a questo punto si possa parlare […]
“Blue Train”
Mannaggia. La gente muore. E fin qui tutto okay. Cioè, okay un cazzo però che ci vuoi fare? Non so se vi è mai capitato di immaginarvi quel giorno in cui uno stempiato scienziato austriaco ha inventato tipo un farmaco, che ne so, un vaccino, che ti garantisce l’immortalità totale. Forse è capitato solo a […]
“Sex Machine”
Una volta ho letto un articolo che spiegava come, in assenza di apparato riproduttore, probabilmente saremmo tutti vestiti nello stesso modo. Facilmente ci esprimeremmo tutti allo stesso modo, sempre se fosse ancora necessario esprimerci. Di conseguenza credo si possa affermare che una buona parte della nostra identità si conformi in base agli altri. Non so […]
“Let it Be”
Autoindagarsi è un casino. Autorispondersi è un casino. Autopercepirsi è un casino. Autoricercarsi è un casino. Provate a farlo e poi ditemi, magari mi sbaglio e qualcuno potrà illuminarmi. Ad esempio, ci provo io: perché utilizzo titoli di canzoni più o meno famose come titoli dei miei pezzi? Non lo so. Perché non scrivo di […]
“Three little Birds”
Che poi, da tempo io sto rimuovendo con successo quasi tutti i ricordi legati alla scuola, intendo quella in cui sei obbligato ad andarci. Poi ad esempio, le nozioni imparate quando avevo 5 anni e mezzo chi se le ricorda più. Però da qualche parte devono essere finite, sennò sai che fregatura? Non so come […]
“Californication”
La marijuana legale. Okay? Cioè, come poterti fumare le cannette in tranquillità con te stesso e con la società. Ho sentito di gente spiegare che parte dell’emozione data dall’esperienza canna sia data dalla consapevolezza di infrangere questa piccola regola. Cioè, non ammazzi nessuno, quindi non hai i sensi di colpa, però comunque vivi l’esperienza che […]